Le finalità e gli obiettivi, che il Progetto fissa  per il nuovo anno scolastico,  tengono  conto  del percorso iniziato da alcuni anni nella nostra scuola e  mirano  a  consolidare e potenziare i valori già acquisiti dagli alunni, offrendo  a loro l’opportunità di  far vivere nuove esperienze significative. 

I temi della  pace e della legalità impronteranno questo Progetto in quanto temi centrali  per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica ,in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri. La scuola, come agenzia educante, deve  educare al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità perché l’apprendimento e la consapevolezza siano il primo antidoto contro le mafie e l’illegalità. La mafia – diceva Caponnetto – teme più la scuola che la giustizia. L’istruzione toglie erba sotto i piedi della cultura mafiosa».

Finalità

 1.Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona  e della collettività

2.Investire sul protagonismo dei giovani per costruire  una  cultura della legalità e della pace, insieme all’intera comunità educante, agli enti locali, alle organizzazioni della società civile e ai media.

3.Diffondere  la cultura dei valori civili, partendo dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità.

4.Mobilitare in modo diffuso i giovani a favore dei valori condivisi dalla comunità.

5.Promuovere la cultura del sociale privilegiando il dialogo e la solidarietà e la pace.

6.Sensibilizzare gli studenti sull’importanza di prendersi cura del bene comune e vivere in modo autonomo e consapevole l’essere cittadini.

7.Valorizzare  il volontariato come strumento fondamentale per il benessere collettivo  e come strumento per far emergere le proprie attitudini  e i propri interessi.

Obiettivi Formativi

1.Saper contestualizzare la Costituzione individuando gli scenari storico-politico in cui i costituenti hanno maturato le loro scelte.

2.Saper riconoscere le correnti ideali e culturali che ispirarono la Costituzione italiana.

3.Saper apprezzare il patrimonio delle libertà che la Costituzione ci riconosce.

4.Crescere nella consapevolezza di essere parte viva e attiva di un evento e di un territorio

5.Sperimentare nel concreto come  ciascuno possa  realizzare se stesso nella comunità.

6.Saper condividere con altri le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte ed impegni .

7.Saper stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni con  i rappresentanti  delle istituzioni,  rappresentanti di associazioni, giornalisti e scrittori impegnati  nella lotta contro ogni forma di illegalità.

8.Sapersi stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni  con alunni di altre scuole  per potersi confrontare e condividere esperienze comuni.

Metodologia  e attività

Educare alla legalità significa sviluppare negli alunni  la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, non possano considerarsi come acquisite per sempre, ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette. Per raggiungere l’obiettivo il metodo è molto importante.

Occorre  favorire occasioni di apprendimento attraverso l’incontro umano, l’attività pratica e le varie facoltà espressive,  contando e costruendo una rete di soggetti che condivide le iniziative e contribuisce alla realizzazione, diffusione e promozione delle attività. Bisogna rendere gli alunni  protagonisti, prevedendo percorsi di partecipazione attiva,  perché se saranno coinvolti e saranno loro a prendere decisioni, si impegneranno nell’azione concreta.

Si dovrà creare una concreta prospettiva di lavoro come elemento catalizzatore della valenza educativa di tutte le discipline.

Ai fini della promozione della “cittadinanza attiva”, come possibilità per ogni cittadino di intervenire con un’azione a favore della collettività, impegnandosi  attivamente per migliorare lo stato delle cose in vista di nuove prospettive di giustizia sociale e di una cittadinanza più matura e consapevole di sé,  il Progetto mira a  dare  agli alunni la possibilità  di partecipare a percorsi  info-formativi sui temi della legalità, dell’ambiente, della cittadinanza europea e del volontariato.

In occasione del 60° anniversario della Liberazione, gli alunni saranno guidati al dialogo e alla discussione e poi saranno stimolati a creare, attraverso immagini, disegni, fumetti , foto alla  realizzazione di un calendario che valorizzi i 12 principi fondamentali della nostra Costituzione e  le tappe fondamentali del  percorso costituzionale italiano.

Sono  previste:

La partecipazione alla  manifestazione  nazionale o provinciale del 21 Marzo organizzata dall’Associazione “ LIBERA. Nomi e numeri contro le mafie.” e una visita in alcuni luoghi dei territori siciliani, che si sono ribellati alle mafie e che si  impegnano nell’affermazione di principi di legalità, responsabilità e trasparenza.

La partecipazione al Meeting nazionale che si svolgerà in Friuli Venezia Giulia in  Aprile 2015 sul tema “Dalla grande guerra alla grande pace”.

La partecipazione al Concorso UDI.

La partecipazione di  classe del triennio alla trasmissione televisiva “Pane quotidiano”  RAI 3 sul tema “Legalità” e una visita al Quirinale per il biennio.

Si prevedono collaborazioni con:  Forze dell’Ordine,  Enti locali,  Associazioni, Magistrati…Con l’Associazione “ Libera. Nomi e numeri contro le mafie” si firmerà un accordo di partenariato.

Gli alunni condivideranno alcune attività  con gli alunni dell’I.P.S. ” Marco Gaio  Apicio” –  Anzio ( Roma), gemellato con il nostro istituto e con altre scuole presenti sul territorio o sui territori limitrofi.

Prodotti

Video, opuscoli e calendario.

Attività di diffusione

Pubblicazione delle attività e delle produzioni degli alunni  sul sito della scuola da parte della responsabile del progetto.

Organizzazione di eventi ed incontri per  condividere con altri l’esperienza.

Verifiche e valutazione

La verifica del lavoro sarà oggetto di valutazione periodica sull’attività svolta.

L’itinerario valutativo si snoderà attraverso le seguenti tappe : definizione del campo di

osservazione; registrazione delle analisi effettuate; monitoraggi periodici ello stato di

attuazione del progetto; tabulazione dei dati per giungere ad una valutazione globale.

Risultati attesi:

• crescita del senso di appartenenza all’ambiente in cui si opera e ci si relaziona agli altri
• incremento dell’autocontrollo personale
• incremento dell’autonomia decisionale
• valorizzazione della collettività in cui si è accolti.

• Rapporti con altre istituzioni
• Contatti telefonici e per via e-mail con  Associazioni  o Enti.
• Contatti e incontri con  altre scuole impegnati in un percorso di Educazione alla Legalità e alla Pace.

Contatti e  incontri con gli organi e i rappresentanti delle istituzioni locali.

Durata

Sia per il biennio che per il triennio , il progetto partirà nel mese di Novembre e si concluderà alla fine del mese di Maggio.

Il  progetto, che mira a coinvolgere il maggior numero delle  classi di tutta l’istituzione scolastica, previa  delibera dei Consigli di classe, verrà svolto prevalentemente in orario antimeridiano e,  solo eventualmente,  verranno  utilizzate anche delle ore pomeridiane per alcune attività.

Nella prima fase, i docenti  collaboratori  coinvolgeranno  gli alunni in discussioni, nella lettura di brani significativi, nell’analisi di documenti, nella visione di film e di documentari.

Risorse umane

Si prevede la collaborazione dei docenti di Diritto, Italiano e Storia.

Beni e servizi

le aule scolastiche

la biblioteca

l’aula  magna

laboratori informatici

aula mensa

Calendarizzazione

Metodologie di controllo

BRONTE  10/10/2014

IL REFERENTE  DEL PROGETTO

                                                                                                 Prof.ssa Venera Sgroi

1.Saper contestualizzare la Costituzione individuando gli scenari storico-politico in cui i costituenti hanno maturato le loro scelte.

2.Saper riconoscere le correnti ideali e culturali che ispirarono la Costituzione italiana.

3.Saper apprezzare il patrimonio delle libertà che la Costituzione ci riconosce.

4.Crescere nella consapevolezza di essere parte viva e attiva di un evento e di un territorio

5.Sperimentare nel concreto come  ciascuno possa  realizzare se stesso nella comunità.

6.Saper condividere con altri le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte ed impegni .

7.Saper stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni con  i rappresentanti  delle istituzioni,  rappresentanti di associazioni, giornalisti e scrittori impegnati  nella lotta contro ogni forma di illegalità.

8.Sapersi stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni  con alunni di altre scuole  per potersi confrontare e condividere esperienze comuni.