Progetto “Legalità e Cittadinanza”: “Cittadinanza consapevole per una cultura di Legalità e Pace” (a.s. 2015/16)

Anno scolastico 2015/2016

Progetto "Legalità e Cittadinanza": “Cittadinanza consapevole per una cultura di Legalità e Pace” (a.s. 2015/16)

Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

dal 1 Ottobre 2015 al 10 Giugno 2016

Descrizione del progetto

Nel corso degli anni, il nostro  istituto, si è fatto carico di avvicinare gli alunni  ai temi della solidarietà, della tolleranza, della lotta alla mafia, alla prepotenza e alla sopraffazione, ai diritti umani,  alla conoscenza dei costruttori di legalità e di pace, attraverso svariate e differenziate attività.  

Quest’anno il  progetto, sulla scia del percorso iniziato da alcuni anni nella nostra scuola , intende favorire  il raccordo tra scuola, l’associazionismo locale  e creare una rete con l’amministrazione comunale per portare avanti importanti cambiamenti sul territorio, attraverso  reciproche  azioni sinergiche.  Gli alunni incontreranno  le associazioni  e sperimenteranno  l’esperienza del volontariato, impegnandosi  in  esperienze   concrete e significative. L’incontro   offrirà  a loro l’opportunità  di costruire nuovi mondi e modi di vivere la cittadinanza e la  partecipazione alla vita sociale per il loro inserimento nella rete di diritti e doveri che sono costitutivi dell’essere cittadino.  La scuola educando  attraverso la cultura, la quale dà gli strumenti per capire la realtà e per interagire con essa,  è il luogo dove si possono realizzare iniziative, trasformare idee, attuare progetti per il solo piacere di farlo, senza chiedere nulla in cambio, nella prospettiva sempre di una formazione di colui il quale sarà il futuro cittadino.  Anche le associazioni di volontariato si muovono nelle stesse dinamiche.

L’importanza del ruolo delle associazioni è la possibilità di introdurre temi che riguardano aspetti della vita sociale: cultura della legalità, diritti e doveri, violazione dei diritti, rispetto del patrimonio storico-artistico e culturale del proprio paese, rispetto dell’ambiente,  discriminazioni legate al genere , pace e solidarietà, giustizia e antimafie.

 

Finalità

1.Educare ad una cultura civica globale finalizzata a vivere nella diversità e nella complessità a livello personale, sociale, culturale, politico, economico ed ambientale;

2.Sviluppare conoscenze sulle interdipendenze dei tempi moderni al fine di formare un’identità capace di affrontare il pluralismo inteso come risorsa.

3.Investire sul protagonismo dei giovani per costruire  una  cultura della legalità e della pace, insieme all’intera comunità educante, agli enti locali, alle organizzazioni della società civile e ai media.

4.Sensibilizzare gli studenti sull’importanza di prendersi cura del bene comune e vivere in modo autonomo e consapevole l’essere cittadini.

7.Valorizzare  il volontariato come strumento fondamentale per il benessere collettivo  e come strumento per far emergere le proprie attitudini  e i propri interessi.

 8.Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona  e della collettività.

                                                                                             

Obiettivi Formativi

1.Saper apprezzare il nostro  patrimonio storico- culturale, riconosciuto e tutelato dal dettato costituzionale.

 2.Sperimentare nel concreto come  ciascuno possa  realizzare se stesso nella comunità.

3.Saper condividere con altri le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte ed impegni .

4. Sviluppare stili di vita e comportamenti orientati ad una società sostenibile, capace di far scelte consapevoli nel rispetto dell’ambiente che ci circonda.                                              

5.Saper stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni con  i rappresentanti  delle istituzioni,  rappresentanti di associazioni, giornalisti e scrittori impegnati  nella lotta contro ogni forma di illegalità e nel costruzione  di una cultura di pace.

6.Sapersi stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni  con alunni di altre scuole  per potersi confrontare e condividere esperienze comuni.

 

Metodologia  e attività

Al fine di creare occasioni di comprensione dei fenomeni sociali  e di favorire lo sviluppo di una coscienza  morale e civile, attraverso  reciproche  azioni sinergiche, si  intende favorire  il raccordo tra scuola, l’associazionismo  e creare una rete con l’amministrazione comunale per portare avanti importanti cambiamenti sul territorio.  Gli alunni incontreranno  le associazioni  e sperimenteranno  il volontariato, impegnandosi  in  esperienze   concrete e significative. Attraverso le associazioni, gli alunni avranno   la possibilità di approfondire  temi che riguardano aspetti della vita sociale   da anni promossi dal nostro istituto : cultura della legalità, diritti e doveri, violazione dei diritti, rispetto del patrimonio storico-artistico e culturale del proprio paese ,rispetto dell’ambiente, discriminazioni legate al genere , pace e solidarietà, giustizia e antimafie. Gli studenti entreranno  a confronto con i volontari potendo  raccogliere le loro testimonianze.

Organizzati in gruppi gli alunni potranno sperimentare esperienze concrete di volontariato o stage presso la sede delle associazioni oppure nei luoghi dove esse concretamente svolgono le loro attività o ancora in siti da concordare, prevedendo prima  la formazione in classe con l’incontro con le associazioni.

Gli alunni delle classi quarte parteciperanno al Concorso indetto dal MIUR in collaborazione con l’associazione “ Italia nostra”, dal titolo” Le pietre e i cittadini. 

Si prevede anche la partecipazione alla trasmissione televisiva”Ambiente Italia”RAI 3. 

Inoltre in occasione del 70° anniversario della Repubblica, tappa importantissima per la storia del nostro paese per il ripristino della pace dopo la  Liberazione, gli alunni, con le giuste variazione nel percorso metodologico,  analizzeranno i cambiamenti  nel corso di questi settanta anni  e  il contributo apportato  da alcuni Presidenti  della Repubblica  che si sono alternati. Il settore moda analizzerà i cambiamenti avvenuti nel campo dell’abbigliamento maschile e femminile. Gli alunni della classe II  disegneranno i modelli, mentre gli alunni della classe IV realizzeranno i vestiti.  Si prevede una sfilata. 

Ed ancora si progetta la creazione di   un laboratorio di educazione alla legalità e alla pace, che segua dei percorsi tematici con degli spazi appositi destinati a disegni creativi,  alla raccolta di documenti, alla raccolta di pagine di giornale, alla proiezione a ciclo continuo  di video dove si possono vedere  spezzoni di film, interviste, uomini che hanno avuto un ruolo nella lotta alla legalità e alla pace, lavori realizzati dagli alunni nel corso degli anni.  La realizzazione del laboratorio  si pone come obiettivo il coinvolgimento degli alunni che risultano scarsamente motivati all’apprendimento.

Si potrebbero invitare i ragazzi delle scuole elementari e medie di Bronte e dei paesi limitrofi, i genitori per visitare il laboratorio e lasciare che siano gli alunni più impegnati,  insieme  agli alunni degli anni precedenti, a  testimoniare le esperienze vissute.

L’attività del laboratorio di legalità sarà seguita da altre attività, quali incontri programmati con le associazioni sono impegnati nella lotta alla mafia, Forze dell’Ordine, Magistrati, rappresentanti delle istituzioni e la partecipazione alla manifestazione nazionale e provinciale del 21 Marzo, organizzata dall’associazione “ Libera. Nomi e numeri contro le mafie”.

L’attività del laboratorio di pace è un’attività programmata  dal Programma Nazionale di Pace che si concluderà con il  Meeting nazionale di Assisi del 14  e 15 Aprile 2016

 

Prodotti

Video e mostre.

        

Attività di diffusione

Pubblicazione delle attività e delle produzioni degli alunni  sul sito della scuola da parte della responsabile del progetto.

Organizzazione di eventi ed incontri per  condividere con altri l’esperienza.

                                     

Verifiche e valutazione

La verifica del lavoro sarà oggetto di valutazione periodica sull’attività svolta.

L’itinerario valutativo si snoderà attraverso le seguenti tappe : definizione del campo di

osservazione; registrazione delle analisi effettuate; monitoraggi periodici dello stato di

attuazione del progetto; tabulazione dei dati per giungere ad una valutazione globale.

     

Risultati attesi

  • crescita del senso di appartenenza all’ambiente in cui si opera e ci si relaziona agli altri
  • incremento dell’autocontrollo personale
  • incremento dell’autonomia decisionale
  • valorizzazione della collettività in cui si è accolti.

 

Rapporti con altre istituzioni

  • Contatti e incontri con  altre scuole impegnati in un percorso di Educazione alla Legalità e alla Pace.
  • Contatti e incontri con gli organi e i rappresentanti delle istituzioni locali, in particolare con il Comune di Bronte.
  • Contatti con le seguenti associazioni: Bronte insieme – Bronte in progress – Lega ambiente – Telefono rosa – Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Addio pizzo – Unione Donne D’Italia – Enti locali per la pace – Italia nostra – Agenda rossa

Durata

Sia per il biennio che per il triennio , il progetto partirà nel mese di Ottobre e si concluderà alla fine dell’anno.

Il  progetto, che mira a coinvolgere il maggior numero delle  classi di tutta l’istituzione scolastica, previa  delibera dei Consigli di classe, verrà svolto prevalentemente in orario antimeridiano, saranno utilizzate solo poche ore pomeridiane solo per alcune attività.

Nella prima fase, i docenti  collaboratori  coinvolgeranno  gli alunni in discussioni,  nella lettura di brani significativi, nell’analisi di documenti, nella visione di film e di documentari, in rappresentazioni grafiche, in incontri con le associazioni coinvolte nel progetto.

Nella seconda fase, gli alunni particolarmente sensibili e impegnati, potranno vivere esperienze di volontariato all’interno delle associazioni, lavoreranno individualmente o in gruppo per la produzioni di mostre, video, realizzazione di abiti( solo per il settore moda)e quant’altro sarà frutto della loro creatività  e   si confronteranno con gli alunni provenienti da scuole operanti sul territorio nazionale. I docenti collaboratori si impegneranno ad accompagnare gli alunni nei viaggi d’istruzione programmati

Risorse umane

Si prevede la collaborazione dei docenti di Diritto, Italiano, Storia e di Tecnica e rappresentazione grafica

Beni e servizi

Per la realizzazione del progetto si normalmente utilizzeranno:

le aule scolastiche

la biblioteca

l’aula  magna

laboratori informatici

aula mensa

Calendarizzazione

Fasi attività

Ott.

Nov.

Dic.

Gen.

Feb.

Mar.

Apr

Mag.

Giu.

I fase

X

X

X

X

 

 

 

 

 

II fase

 

 

 

 

X

X

X

X

 

 

Metodologie di controllo

Indicatori intermedi

Descrizione

 

 

 

Modalità di rilevazione

 

Interesse

 

Impegno

 

Partecipazione

Valore atteso

 

 

 

Soddisfacente

 

Indicatori finali

Descrizione

 

 

 

Modalità di rilevazione

 

Produzioni materiali

 

Incontri con i rappresentanti delle  associazioni e delle istituzioni

 

Volontariato all’interno delle associazioni

 

Scambi con gli alunni altre scuole

Valore atteso

 

 

 

 

Ottimo

 

Risorse umane

Docenti

 

 

Incarico

Seguire gli alunni nelle ore antimeridiane con l’apporto specifico delle propria competenza  disciplinare

Assistente tecnico

In via eventuale

 

BRONTE  06/11/2015

Obiettivi

1.Saper apprezzare il nostro  patrimonio storico- culturale, riconosciuto e tutelato dal dettato costituzionale.

 2.Sperimentare nel concreto come  ciascuno possa  realizzare se stesso nella comunità.

3.Saper condividere con altri le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte ed impegni .

4. Sviluppare stili di vita e comportamenti orientati ad una società sostenibile, capace di far scelte consapevoli nel rispetto dell'ambiente che ci circonda.                                              

5.Saper stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni con  i rappresentanti  delle istituzioni,  rappresentanti di associazioni, giornalisti e scrittori impegnati  nella lotta contro ogni forma di illegalità e nel costruzione  di una cultura di pace.

6.Sapersi stabilire contatti, relazioni  e collaborazioni  con alunni di altre scuole  per potersi confrontare e condividere esperienze comuni.

Risultati

Vedi le attività

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