22-23.Voci e suoni della tradizione orale a Bronte

Venerdì 31 marzo, gli studenti della classe III B AFM hanno preso parte all’importante evento “Voci e suoni della tradizione orale a Bronte”.

Venerdì 31 marzo, presso il Convento dei Frati Cappuccini – alla presenza di autorità civili e religiose – gli studenti della classe III B AFM hanno preso parte all’importante evento “Voci e suoni della tradizione orale a Bronte”.

L’interessantissima lezione – tenuta dall’etnomusicologo prof. Sergio Bonanzinga, docente dell’Università degli Studi di Palermo – oltre alla presenza di noti musicisti, ha visto la partecipazione attiva di numerosi studenti, provenienti da diverse istituzioni scolastiche di Bronte, Maletto e Maniace.

Ha coordinato i lavori la prof.ssa Marilena Lanzafame, coadiuvata dal Maestro Giuseppe Severini. Si è trattato di un incontro utile e bello che gli organizzatori hanno voluto dedicare proprio agli studenti, i quali, come sappiamo, sono immersi in un particolare ambiente (soprattutto quello digitale) che ormai non include, purtroppo, le tradizioni antiche, tantomeno quelle rituali, tipiche del mondo contadino, oggi del tutto trasformato. Pertanto, anche per questa ragione, diventa opportuno trasmettere alle nuove generazioni l’eredità del passato, molto cara e molto amata dai nostri nonni. Non tutto è perduto, almeno fino ad oggi. Le voci e i suoni della tradizione orale sono fondamentali testimonianze di antiche tradizioni e di identità storico-culturali che mai dovranno essere dimenticate.

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